Può essere presentata in una delle seguenti modalità:
- di persona all'ufficio anagrafe;
- tramite la PEC (casella di posta elettronica certificata) del dichiarante alla PEC del comune, inviando la dichiarazione compilata in ogni parte;
- tramite mail del dichiarante alla PEC del Comune, inviando la dichiarazione  compilata in ogni parte e firmata digitalmente dal dichiarante;
- tramite mail del dichiarante alla PEC del Comune inviando la dichiarazione  compilata in ogni parte e recante la firma autografa e la copia del documento di identità del dichiarante, acquisite mediante scanner.

- abitare stabilmente a Marradi, in un alloggio occupato in base a titolo legittimo (proprietà, locazione, comodato ecc.)

Si tenga inoltre presente che:

• in caso di trasferimento di una famiglia, la richiesta di cambio di residenza può essere presentata da uno dei componenti la famiglia, purché maggiorenne;
• chi presenta la richiesta deve conoscere i dati anagrafici, della patente e di eventuali veicoli intestati di tutti i componenti il nucleo familiare;
• se il richiedente si inserisce in una famiglia già esistente deve presentarsi all'ufficio Anagrafe con un componente maggiorenne di tale famiglia, che acconsente all'inserimento nello stato di famiglia;
• la richiesta di residenza  in una "convivenza" (caserma, casa di riposo, convento etc.), deve essere presentata dal responsabile della convivenza.

- dati anagrafici di tutti i componenti della famiglia;
- numeri di targhe di auto o moto intestate;
- indirizzo e numero civico della abitazione in cui si chiede la residenza;
- titolo di occupazione dell'alloggio (contratto di acquisto, locazione o comodato, regolarmente registrato)

Dopo la presentazione della richiesta di residenza, vengono eseguiti accertamenti dai vigili, con appositi sopralluoghi, per verificare l'effettiva dimora della famiglia. La pratica deve chiudersi entro 45 giorni: trascorso tale termine la residenza si intende accolta definitivamente.

Entro due giorni dalla presentazione della richiesta, la nuova residenza è registrata nel comune.

Entro 45 giorni dalla richiesta il comune può revocare la residenza se gli accertamenti eseguiti  hanno dato esito negativo. In questo caso l'interessato viene informato dal comune e ha 10 giorni di tempo per inviare osservazioni e chiarimenti.

Si ricorda che con il cambio di residenza non è automatica la disdetta della tassa dei rifiuti nella precedente abitazione, pertanto spetta al cittadino chiedere la disdetta.

L'ufficio anagrafe comunica  la variazione della residenza alla Motorizzazione civile (per il cambiamento dell'indirizzo sulla patente e sul libretto di circolazione dei veicoli).

DPR 223/1989 - Legge n. 35/2012 art. 5